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Da alcuni mesi sono comparse sul mercato delle nuove penne, che si chiamano Momento Zero. Sono penne belle, classiche, dalla linea nota e familiare; bei colori di resine e di celluloide, sobri ma cangianti; bel nome, evocativo di rinascita, impegno ed entusiasmo.
Il marchio – sconosciuto –  è Leonardo Officina Italiana: un’azienda appena nata, fondata da due giovani soci entusiasti (Salvatore e Mariafrancesca Matrone, fratello e sorella: che però non sono proprio nomi sconosciuti, agli appassionati di penne).
Li ho intervistati per capire qualcosa di più.

 

Susanna Buffo: Leonardo Officina Italiana è una giovane azienda, appena fondata giovani soci. Come mai si parla di “45 anni di esperienza”?

Salvatore MatroneSalvatore Matrone: Sì confermo, parliamo di 45 anni di esperienza, da padre in figlio… da Ciro Matrone (padre) a Salvatore e Mariafrancesca (figli) che oggi portano avanti l’esperienza acquisita negli anni.
Ciro Matrone è stato uno dei fondatori di Delta, l’anima del reparto tecnico/produttivo, che molti anni fa iniziò a lavorare come responsabile della produzione presso una antica azienda di strumenti da scrittura a Napoli; il cui nome, per combinazione, iniziava per L come oggi Leonardo!
Lanciando il marchio “Leonardo officina italiana” portiamo avanti una tradizione di famiglia, mescolando esperienza e mettendoci tutto il nostro know how; migliorando i sistemi meccanici, il design, e puntando ad un prodotto qualitativamente eccellente.
I materiali, le resine, celluloide ed ebanite non sono mai lasciati al caso, anzi sono i nostri punti di forza! Assieme alla qualità della scrittura, naturalmente: ogni stilografica è accuratamente testata nelle nostre officine.

 

Susanna Buffo: Salvatore e Mariafrancesca, lavoravate già all’interno di Delta? Di cosa vi occupavate?

Salvatore Matrone: Mariafrancesca lavorava nel reparto amministrativo, mentre io affiancavo l’attività di nostro padre, come consulente esterno. Mi sono occupato del design di tanti successi di Delta: Le collezioni Capri, The Journal, Ottantesima, Amerigo Vespucci, Enrico Caruso, Momo Design, e anche altre, impossibile citarle tutte.

LeonardoSalvatore1

Susanna Buffo: Dove vengono prodotte le penne?

Salvatore Matrone: Le penne sono disegnate, prodotte e assemblate interamente, presso la nostra Officina a Caserta. Nulla è affidato esternamente, il personale è altamente qualificato e formato internamente, per garantire i più alti standard qualitativi

LeonardoProgetti

LeonardoTornio

 

Susanna Buffo: Ho letto che siete riusciti ad aggiudicarvi le barre dell’ultima celluloide Omas. Dovremo quindi aspettarci una Leonardo Arco Brown oppure Wild?

Salvatore Matrone: Non proprio… Noi abbiamo in casa la nostra preziosa celluloide; per il momento abbiamo impiegato la blu Abyss e la blu Mediterraneo, con le quali stiamo producendo 2 serie limitate disponibili in 100 pezzi totali per colore, già disponibili sul mercato mondiale.
La celluloide che era di proprietà della Omas (Arco, Burchina, Wild ecc.) è presente nei nostri magazzini, ma è di proprietà del brand ASC (Armando Simoni Club), per i quali siamo produttori ufficiali di tutte le collezioni.

LeonardoCelluloide

Susanna Buffo: Ho letto che la penna MomentoZero è prodotta dallo stesso produttore della penna Vera (una delle penne realizzate dal forum italiano di appassionati di penne Fountainpen.it). E’ così?

Salvatore Matrone: Sì, l’anno scorso, prima dell’uscita del nostro brand Leonardo officina italiana, abbiamo prodotto la collezione Vera per il forum italiano. Anche in questo caso siamo stati accolti benissimo dal mondo del collezionismo italiano ed estero.

Susanna Buffo: quali sono i sistemi di caricamento?

Salvatore Matrone: Per le nostre stilografiche utilizziamo il convertitore o la cartuccia, oppure il caricamento a pistone in perfetto stile “Vintage”, dove azionando la coda del serbatoio il pistone carica o scarica l’inchiostro, quindi lavorando all’interno del serbatoio direttamente.
In perfetto stile “Vintage” anche il conduttore delle limited edition, in ebanite diametro 6.5mm, interamente prodotti nella nostra officina meccanica.
La penna Vera aveva una finestrella per l’ispezione dell’inchiostro, ma era a cartuccia/converter. Sulla Momento Zero non è stata prevista la finestra perchè è un altro concetto di penna.

Momento Zero resina marrone

Susanna Buffo:  Progetti per il futuro: Ci sarà prossimamente una penna arancio e nera?

Salvatore Matrone: No, al momento nessuna nuova uscita con colori Nero/Arancio. Per il futuro, posso anticiparti che la prossima uscita sarà una penna ogivale, monocromatica e dalle resine dai colori brillanti e freschi.
Uscirà a settembre, la seconda collezione Leonardo. sarà molto diversa dalla Momento Zero, ma il sapore di ritorno al passato non mancherà.

Susanna Buffo: Come ci vuoi riassumere questa nuova avventura?

Salvatore Matrone: Raccontare la storia, scolpire la materia come gli artigiani del passato. Sentiamo il bisogno di raccontare le nostre origini e di riproporre le forme antiche della stilografica italiana conosciuta ed apprezzata nel mondo.

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Un augurio sincero a questi “figli d’arte” di raggiungere e superare la fama delle loro radici. I primi passi sono estremamente promettenti!

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Susanna Buffo
Girardino Italiano

5 Responses to “Leonardo Officina Italiana – intervista ai soci fondatori”

  1. Francesco Gattai says:

    Sarebbe possibile poter organizzare una visita al sito produttivo e come?

    • Non so se è possibile, ma chiediamoglielo!

    • Leonardo Officina Italiana says:

      buongiorno, grazie per il suo interesse. Sarà possibile organizzare visite in azienda dalla prossima metà di giugno, può contattarci via email per definire e concordare l’incontro, grazie ancora e buna giornata.

  2. Andrew says:

    Hello!
    Very interesting interview, big thanks!
    Can you help me find the email address of Salvatore or Mari Francisco Matron? Or send them mine. Thank you, Andrew Lensky

    Ciao!
    Intervista molto interessante, grazie mille!
    Potete aiutarmi a trovare l’indirizzo email di Salvatore o Mari Francisco Matron? O mandali miei. Grazie, Andrew Lensky.

  3. Maurizio Onofrio says:

    Grandi come sempre. Penne splendide nel prosieguo di una capacità e creatività della loro opera. Continuate su questa strada. I risultati si vedono e sono già grandi. Complimenti