Ci sono penne che fanno della loro forma un’icona. Ogiva di Omas é una di queste: dalle Vintage alle Vision, cambiano le versioni e le famiglie, i colori e le composizioni dei materiali, ma quel che resta è la forma inconfondibile della penna.
Per i novant’anni di Ogiva, Omas festeggia con una nuova versione della Vintage: Alba. Trovate questa bellissima penna in edizione limitata su Giardino.it.
L’ogiva, una forma fluidodinamica
Ogiva è un termine utilizzato per riferirsi alla sezione anteriore di un corpo dalla forma affusolata a simmetria assiale.
Si tratta di una forma studiata per offrire la minima resistenza fluidodinamica e, per questo, é la forma caratteristica di proiettili, razzi, missili, aeroplani, sommergibili e sottomarini.
Omas ha applicato l’ogiva a una penna e ne ha tratto un grande successo, tanto che Ogiva ha dato origine a diverse famiglie e serie di penne, tutte caratterizzate da questa forma immediatamente riconoscibile.
Basti pensare che la serie Ogiva di Omas fu progettata nel 1925 (e poi realizzata nel 1927) dal Cavalier Armando Simoni, e da allora la sua forma è diventata un’icona di Omas.
Innovare con la tradizione
Perché Ogiva rimane fedele a se stessa? “Fa parte della policy aziendale” ha risposto il referente commerciale di Omas a domanda diretta di Giardino Italiano. “Le famiglie Icon Collection e Vintage Collection includono penne che sono riedizioni di modelli iconici del passato, che rappresentano e contraddistinguono lo stile Omas. Questi modelli vengono continuamente riproposti in nuove varianti, che a volte si discostano anche significativamente dall’originale, pur mantenendone forma o stile.”
L’innovazione, insomma, procede a piccoli passi, ben piantati sulle spalle del ‘gigante’ Ogiva. Una scelta che sembra aver portato lontano questo modello di penna sin dalla sua prima apparizione, ben 90 anni fa.
Tuttavia, va detto che in casa Omas non mancano l’innovazione e gli esperimenti: nella famiglia Arte Italiana, ad esempio, caratterizzata dal corpo a sezione dodecagonale, “oltre ai classici Milord e Paragon, abbiamo anche prodotto la Noir, che non era mai stata realizzata prima. L’innovazione, in termini di design, forme e colori, è riservata alle edizioni limitate. Quelle sì, sono sempre nuove e diverse. Basta pensare alla Cohiba, o alla Piri Reis.”
Ogiva Vintage Alba
L’ultima nata della serie Ogiva Vintage è Alba, una penna “in resina di cotone semitrasparente, tutta decorata Guillochè, pensata nei 3 colori dell’aurora boreale. Per questo infatti si chiama Alba (non potevamo certo chiamarla Aurora!)“.
Realizzata in arancione, verde e viola, Ogiva Vintage Alba è una serie limitata a 327 stilografiche a stantuffo con pennino in oro 18 carati o extra flessibile 14 carati, e 127 roller.
In questo si differenzia anche dalla Ogiva Vintage in celluloide di due anni fa, la versione che precede Alba e che coesisteva con la Ogiva Vision: quella “era stata realizzata solo per il mercato americano, e solo in seguito – e solo le rimanenze – erano state vendute anche in Europa.”
E’ questa dunque l’occasione giusta per avere la vostra Ogiva Vintage Alba in edizione numerata e limitata in uno dei suoi nuovi tre colori: potete acquistarla subito dal sito di Giardino Italiano.
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