Filosofia e calligrafia si intrecciano nella storia cinese e anche in questa penna da Guinness. Abbiamo acquistato dal produttore cinese, per valutarli, alcuni esemplari di una penna particolarissima, la Confucius; vi propongo le mie considerazioni.
Cos’ha a che fare Confucio con la calligrafia?
La calligrafia – letteralmente “l’arte, la disciplina della scrittura” – fu il mezzo di diffusione più efficace dell’arte confuciana; massime e scritti in bella calligrafia adornarono per secoli pareti e libri delle scuole confuciane. Dopo 25 secoli questa penna rende omaggio a Confucio e all’arte calligrafica.
Sobria ed elegante la scatola di legno laccato nero che contiene la Confucius – penna dedicata al filosofo cinese Kong Fuzi del VI secolo a.c la cui dottrina è stata la religione ufficiale cinese per 2000 anni fino all’inizio del XX secolo, recentemente riabilitato del governo cinese – ornata dall’immagine del filosofo e da alcuni ideogrammi intarsiati.
All’interno trovano posto assieme alla penna una boccetta d’inchiostro e una cartuccia oltre all’immancabile garanzia totalmente in cinese.
La penna è piuttosto grande (150 mm di lunghezza per un diametro massimo al cappuccio di 16 mm).
Il cappuccio metallico è in autentica lacca cinese e la figura di Confucio e i pittogrammi che rievocano le sue massime sono argentei a rilievo, ottenuti anche qui con la tecnica Cloisonné come nella GuiBao.
La decorazione è completata da una doppia greca che simboleggia la Grande Muraglia; un motivo che ricorre anche sulla clip terminando con il consueto marchio della corona.
Il fusto è sempre metallico ed è alleggerito, sia fisicamente che visivamente, da un rivestimento in vero bambù; è stato utilizzato il tipo “JinSi zhu”, molto sottile e dalle sfumature dorate.
Ho apprezzato l’ottimo equilibrio cromatico tra il cappuccio nero e il prezioso bamboo; come pure la sobrietà, l’essenzialità di questa penna.
Ma il bello viene adesso, svitando il cappuccio.
Ero preparata, naturalmente; ma è comunque una sorpresa che toglie il fiato.
Il pennino calligrafico in acciaio della Confucius è sorprendente, a dir poco. Ci saremmo aspettati uno stub molto pronunciato e invece ci troviamo di fronte a un grazioso nasino all’insù che fa una certa impressione.
E’ formato da due lamine sovrapposte che piegano assieme verso l’alto in punta; sulla lamina superiore, aperta lateralmente in due ali rotonde, altri pittogrammi incisi.
Mi sento disarmata: qui ci vuole un esperto calligrafo per valutare pregi e difetti di questo pennino da Guinness.
Infatti un esperto calligrafo ha vinto un Great World Guinness Record tracciando consecutivamente con una penna equipaggiata con questo pennino ben 2008 diversi ideogrammi cinesi.
Il caricamento è a converter anche in questo caso.
.
CONCLUSIONI
La penna è molto gradevole e ha un costo decisamente contenuto, nonostante la manifattura abbastanza accurata e i materiali di pregio (lacca, bambù).
Forse la decorazione è un po’ pesante per il mio gusto italiano, ma ha comunque un suo stile, chiaramente cinese, senza imitazioni occidentali.
Il pennino esclusivo merita già da solo il nostro interesse, perchè apre possibilità inaspettate nello stile calligrafico: bisogna assolutamente provarlo…
Direi quindi che si tratta di un ottimo rapporto “qualità-prezzo”.
La Confucius è già inserita nel sito di Giardino Italiano e potete prenotarla ad un prezzo scontato per alcuni giorni.
.
Susanna
Giardino Italiano
.
E se la cultura tradizionale cinese vi intriga, e non vi spaventa la decorazione ricchissima, guardate la presentazione della GuiBao: ne resterete stregati!
Che bellezza!
Molto curioso il pennino.
Spero di trovarla in provincia di Imperia e veramente bella,il pennino per la mia passione .grazie
Non credo che la troverà in un negozio tradizionale…
La stiamo importando direttamente dal produttore cinese; per quanto ne so, siamo gli unici in Italia. La trova però qui sul nostro sito : http://www.giardino.it/pens/duke/confucius_i.php , comodamente acquistabile con un click.
Sorprendente lo strascico del pennino. Ls stelo potrebbe mantenere di più gli elementi dell’espressione del legno. Bella. Caterina.
Molto gradevole e sicuramente cinese; ma il pennino è una novità.