Omas e la Società ‘Dante Alighieri’ presentano “Dante Alighieri”, un’edizione limitata di penne dedicate al Sommo Poeta italiano. Dante è conosciuto per essere il padre della lingua Italiana: potete avere il tributo di Omas a Dante su Giardino.it.
“Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura,
ché la diritta via era smarrita.”
Inferno, Canto I, La Divina Commedia
Dal Latino alla lingua del volgo
Si pensa che Dante sia nato nel 1265 a Firenze.
Allora, l’Italia come la conosciamo oggi non esisteva: dopo la caduta dell’impero romano, la penisola Italiana era un agglomerato di staterelli contesi dai potenti. La gente parlava lingue diverse in città diverse, mentre il Latino – la lingua dei Romani – restava il linguaggio dei dotti e della scrittura.
Poche eccezioni a questa regola ci sono note, una delle quali è l’indovinello Veronese.
Si tratta di un’annotazione a margine di una pergamena, scritta in tardo Latino volgare. La nota era la trascrizione di un indovinello popolare del Medioevo, per mano di un monaco cristiano di Verona.
Questa nota viene considerata il primo documento mai scritto in lingua italiana.
La Commedia di Dante: una rivoluzione della lingua
La Commedia di Dante iniziò una rivoluzione linguistica: nessuno prima di allora aveva scritto narrativa in una lingua diversa dal Latino. Dante non solo portò la lingua parlata per iscritto, ma – con la sua Commedia – codificò la tradizione orale. Fissò uno standard nella scrittura che sarebbe stato guardato in futuro come un riferimento per la grammatica e il lessico. Dante introdusse inoltre una serie di espressioni comuni che sono ancora in uso oggi.
La Commedia non è dunque solo un incredibile esempio di satira, una storia che ridicolizza la depravazione e i vizi dei Signori: è anche la base della lingua Italiana.
L’Inferno, un posto dove siamo stati tutti
La Commedia di Dante è un libro che rimane ineguagliato per diversi motivi: possiamo pensarla come una trilogia – Inferno, Purgatorio e Paradiso.
Cento capitoli raccontano la storia di un sogno, il cui principale protagonista è Dante medesimo.
La Commedia è una storia che dipinge i punti più alti e più bassi della natura umana. E’ la storia di un’anima che si è smarrita: nel suo cammino per trovare una via d’uscita, discende all’Inferno.
Girone dopo girone, affronta le proprie peggiori paure con l’aiuto di un mentore – il poeta Virgilio, e riesce a lasciarsi alle spalle l’Inferno.
Ma poi arriva in un posto che non è né buono né cattivo: il Purgatorio. Si tratta di un limbo, una zona grigia dove l’anima aspetta scomodamente che qualcosa accada. Nei suoi sforzi per comprendere, l’anima di Dante capisce finalmente che la chiave per un cambiamento in positivo è l’amore.
Ora può salire in Paradiso, il luogo ove trovano posto i più nobili e sublimi sentimenti umani.
I tre stati descritti da Dante sono universali. Sono una storia che ogni essere umano attraverso, prima o dopo nel corso della vita: sentirsi persi, desiderare che qualcosa accada per cambiare le cose, ed infine, superare lo stallo attraverso gli atti altruisti ispirati dall’amore.
Il messaggio di Dante è potente e senza tempo. La sua scrittura ha cambiato la storia di una nazione.
Dante Alighieri di Omas: una penna che onora il ‘Sommo Poeta’
Nel 2015 cadono due importanti anniversari: quello dei 750 anni dalla nascita di Dante e quello dei 90 dalla nascita di Omas.
Per celebrare questo doppio compleanno, Omas ha prodotto una serie limitata e numerata di 575 stilografiche e 175 roller (per un totale di 750) dedicate a Dante Alighieri e alla sua Commedia.
Dante Alighieri di Omas ha un serbatoio cilindrico ed è prodotta in vermeil (argento 925‰ placcato oro) e resina di cotone nera.
La clip del cappuccio è forgiata nella forma di una piuma, il mezzo di scrittura più comune ai tempi di Dante.
L’anello sul cappuccio è scolpito con la prima terzina dell’Inferno, Canto I. Qui, Dante apre la sua storia allegoricamente, dicendo che all’età di 33 anni – a metà dell’età media di vita nel Medioevo – si trovò smarrito in una foresta oscura, dopo aver smarrito la via.
La penna monta un pennino in oro 18 Kt che porta incisa in carattere gotico la lettera ‘D’ di Dante.
Maggiori dettagli su questa penna straordinaria si trovano sul sito di Giardino Italiano: Dante Alighieri di Omas è contenuta in un cofanetto di legno nero, fatto a mano, che riproduce un antico scrittoio.
Tutto suggerisce che si tratta di una penna importante per celebrare un’occasione altrettanto importante: perderla, sarebbe un inferno.
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