La grappa, prodotto tipico di Bassano del Grappa, è conosciuta all’estero come il “brandy Italiano”. Montegrappa ha dedicato alla grappa e alla sua città una serie di penne speciali per tutti gli appassionati del digestivo veneto famoso nel mondo.
«Ci sono solo due modi di andare avanti: vendere liquori o berli»
W. C. Fields
La grappa: dall’antico Egitto a Bassano del Grappa
Se le origini della grappa sono indubbiamente italiane, il suo processo di produzione ha avuto origine in Egitto, ai tempi della Regina Cleopatra, e va ricercato nei misteri dell’alchimia.
La leggenda narra che alcuni alchimisti egiziani progettarono un’attrezzatura speciale per la distillazione, conosciuto con il nome di “Crisiopea di Cleopatra” – laddove “crisiopea” ha lo stesso significato di “pietra filosofale”. Quest’attrezzatura venne rubata dalla corte di Cleopatra nel II secolo e riapparve in seguito a Bassano del Grappa, nella mani di un legionario Romano.
Dall’uva alla grappa
La “Crisiopea di Cleopatra” altro non era che un’attrezzatura di base per la distillazione, composta da contenitori a forma di clessidra. Il soldato Romano mise in pratica i principi della distillazione stabiliti dalla Scuola di Salerno per distillare le vinacce (buccia, polpa, semi e rami dei tralci d’uva).
Fu così che nacque la grappa.
Grappa, il brandy italiano
La grappa è un distillato fragrante ottenuto dalle vinacce, con una percentuale di alcol compresa tra il 35 e il 60 percento del volume.
Come avviene per il vino, il sapore della grappa varia considerevolmente a seconda della qualità dei tralci d’uva e dal processo di distillazione utilizzati. Quello che chiamiamo “vinaccia” sono gli scarti del processo di produzione del vino.
I degustatori professionisti distinguono quattro tipologie di grappa: giovane, in barile, aromatica e aromatizzata.
La grappa è oggi una denominazione protetta dall’Unione Europea per distinguere il liquore italiano da altri tipi di brandy.
Tra i marchi più famosi nel mondo ci sono oggi Nonnino, Poli, Brotto, Simona, De Negri, e molti altri.
Il galateo della grappa
Come avviene per la maggioranza dei prodotti italiani, anche la grappa ha il suo galateo. A differenza di altri liquori, che vengono bevuti da soli, la grappa è quasi sempre associata al rito del caffè.
Usata come digestivo, dopo un lauto pranzo la grappa è nota per facilitare la digestione. Viene tipicamente bevuta in bicchierini o direttamente nella tazzina del caffè, come ammazzacaffè.
In Veneto (e in seguito altrove), la grappa è anche usata per “correggere” il caffè.
Bassano del Grappa, casa della grappa e di Montegrappa
Bassano del Grappa è una città del Veneto, in provincia di Venezia.
Sorge ai piedi delle Prealpi Venete, con il Monte Grappa a completare lo scenario. Laddove la grappa deve il proprio nome alla città di Bassano del Grappa, Montegrappa – la cui sede è proprio a Bassano del Grappa – lo deve alla vicinanza dell’omonimo monte.
La serie Grappa di Montegrappa è un omaggio sia alla città che al suo liquore.
Grappa, un’aggiunta alla Cult Collection di Montegrappa
Grappa é l’ultima serie di penne ad aggiungersi alla Cult Collection di Montegrappa. La serie Grappa si distingue per il suo stile caratteristico, in rame e ottone, i materiali usati negli impianti di distillazione.
La configurazione di questi materiali nella composizione della penna è stata pensata per ricordare l’attrezzatura della distilleria.
Il fusto della penna e il suo cappuccio sono stati forgiati a mano con una speciale tecnica di martellamento, mentre piccole viti sono state applicate per aggiungere fascino al design.
Anche la clip somiglia in forma e aspetto alle tubature di rame usate nelle distillerie.
Il fondello del cappuccio è un disco di sughero, come quello che si trova tipicamente nelle bottiglie di grappa, ed è intagliato con il logo di Montegrappa.
Il pennino è in oro a 18 carati, bicolore, ed è impreziosito ulteriormente con un’incisione di un grappolo d’uva sul graspo.
Le penne Grappa sono disponibili in due versioni: penne stilografiche (con caricamento a cartuccia o converter) e roller.
Entrambe le versioni contano 1912 pezzi numerati, che corrispondono all’anno in cui Montegrappa venne fondata.
Per finire, la penna viene consegnata in una bottiglia artigianale in vetro soffiato a forma della tipica bottiglia di grappa, con la base a forma di globo. La bottiglia porta il logo di Montegrappa in metallo. Una meravigliosa confezione per una penna meravigliosa.
Grappa è la penna ideale per tutti gli amanti dei liquori più rinomati.
Ora potete avere la vostra ordinandola da Giardino Italiano, da Ottobre 2015.